Eventi e Progetti

Lo spettacolo del pensiero
Momenti di dialogo e confronto per affrontare temi decisivi dell’esistenza in maniera coinvolgente e informale.

Appuntamento alla Libreria Icaro Libri&Caffè per i caffè filosofici !

Sabato 24 Gennaio ‘09
“La percezione dell’altro”
Dalle 18.30 alle 20.30

Sabato 31 Gennaio ‘09
“E’ possibile il perdono?”
Dalle 18.30 alle 20.30

 

Sabato 07 Febbraio ‘09
“Realtà e fantasia possono
convivere ?”
Dalle 18.30 alle 20.30

Venerdì 13 Febbraio ‘09
“Testa e cuore: ragione
emotiva, emozione ragionata”
Dalle 18.30 alle 20.30



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Caffè filosofici Lecce © Maria Luisa Petruccelli Caffè filosofici Lecce © Maria Luisa Petruccelli Caffè filosofici Lecce © Maria Luisa Petruccelli Caffè filosofici Lecce © Maria Luisa Petruccelli

La Filosofia ha incontrato il mondo dei ragazzi in un percorso che li ha visti protagonisti con le loro emozioni, paure, aspettative, sogni, progetti,desideri.progetto scuole biblioteche filosofia riflessione domande
Attraverso il dialogo, la formulazione di domande, la riflessione, il confronto di idee ed esperienze, la messa in gioco di emozioni, le classi terze dell'Istituto Comprensivo di Ruffano si sono cimentate con il concetto di identità, un aspetto centrale nel mondo degli adolescenti su cui è necessario soffermarsi, soprattutto quando tutto intorno ci attraversa troppo velocemente, rendendo difficile cogliere le sfumature della nostra vita.
Pensiero ed emozione, insieme, sono stati il fulcro di questo laboratorio, in cui l'aspetto primario ed essenziale della filosofia, ovvero il suo essere pratica di vita, esercizio del pensiero, ricerca di autenticità, chiarificazione di idee, veicolo del sentire, è emerso con forza dimostrando che la filosofia non ha età nè contesti prestabiliti poichè sua condizione fondamentale sono interesse e curiosità.

 

 

Caffé filosofico

Incontro aperto al pubblico tra quanti, indipendentemente dalla loro provenienza culturale e formativa, vogliono proporre un tema su cui discutere, da condividere e sul quale riflettere insieme .
Per Fare filosofia, con il contributo di ciascuno.
Un esperienza creativa
Un occasione di dialogo autentico

 

La chimica delle lacrime

“Ci sono circa 130 sostanze contenute nelle lacrime, che risultano diverse per concentrazione di sostanze chimiche, ormoni e proteine, mucina e oli, proteine dotate di proprietà antibatteriche, immunoglobuline, glucosio, urea e diversi sali.”

“Se le lacrime non ci fossero, vedremmo un altro mondo. Lo vedemmo pieno di lacune, segnato da strane diffrazioni, infine non riusciremmo più a muovere gli occhi e perderemmo la vista. Le lacrime dunque sono molto importanti: una membrana liquida che ci protegge dal mondo e al tempo stesso ci concede di accedervi.”

Queste lacrime sono dette basali, un tipo di lacrime che ci sono anche quando non piangiamo. La loro funzione è quella di lubrificare gli occhi e consistono nella pellicola permanente e umida che li ricopre.

Diverse sono le lacrime riflesse, che rappresentano una reazione ad un fenomeno esterno (come ad esempio quando piangiamo sbucciando una cipolla).

Le lacrime emozionali, infine, dipendono da stati emotivi. La ragione di questo tipo di lacrime dipende dal cervello, e precisamente dal sistema libico (l’insieme di sistemi cerebrali attivati durante le esperienze emotive), dal sistema endocrino e i suoi ormoni.

“E’ questa miscela che ci fa piangere di gioia o di dolore. Un fenomeno di cui gli esseri umani hanno l’esclusiva.”

(fonte: Repubblica, 17.4.2005)

Le lacrime

 

 

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

 Martedì 22 aprile h 20.00-22.00
La chimica delle lacrime.
Elogio delle lacrime.

Martedì 29 aprile h 20.00-22.00
Lacrime individuali.
Visione di un corto e dibattito.

 

La filosofia è una pratica, un modo di vivere, non un insieme di contenuti […] La pratica filosofica è un’educazione alla libertà: un esercizio costante al superamento delle abitudini consolidate, dei luoghi comuni, delle strutture di potere. In questo esercizio ci sono grandi maestri, e appena possibile dovremmo andare a “bottega” da loro: imparare con l’esempio di Platone come l’accordo non sia garanzia di verità […] o con l’esempio di Kant come l’interesse privato non sia un buon fondamento per la giustizia […] Se la libertà è la caratteristica fondamentale degli esseri umani, a nessuno dovrebbe essere negata l’opportunità di praticarla; non è mai troppo presto per cominciare o troppo tardi per proseguire […] perché quando finisce la riflessione filosofica finisce anche quel che ci distingue da una pietra o da una pianta. (Bencivenga, La Stampa, 11, 06, 01)

 

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caffe filososfici - appuntamento con i caffe filosofici  Socrate al caffè caffè filosofico lecce © Maria Luisa Petruccelli

In che modo la nostra storia personale si riverbera sugli incontri umani che - per esigenze professionali, ma non solo - sperimentiamo quotidianamente? E in che modo la nostra stessa storia viene illuminata da questi incontri? Mettere in scena se stessi in modi diversi, può aiutarci a incontrare l’altro in modi diversi?

 

Il laboratorio, organizzato da Vitafilosofica in collaborazione con il Centro di Formazione psicofilosofica di Milano (www.psicofilosofia.com), propone a chi trova nelle relazioni interpersonali un focus centrale del proprio lavoro come pure della propria vita, un percorso di riflessione teorica e di approfondimento sull’autobiografia intesa come “cura di sé”, cui si affiancano dei laboratori a carattere formativo nei quali mettere in gioco se stessi e la propria (o piuttosto le proprie) storia di vita… in un’ottica multidisciplinare, per riscoprire chi siamo non solo attraverso le pratiche filosofiche ma anche attraverso la letteratura e la musica.

 

A chi si rivolge: insegnanti, educatori, counselor, assistenti sociali, pedagogisti, formatori ma anche studenti e chiunque voglia sperimentare la pratica autobiografica come “cura” filosofica .

 

Il corso è aperto ad un minimo di 10 partecipanti e a un massimo di 15.

Ai counselor che ne facciano richiesta, il Centro di Formazione Psicofilosofica di Milano (accreditata SiCo) rilascia una certificazione di 12 ore valevole come aggiornamento professionale.

Inizio del corso:

giovedi 7 aprile alle 18.00 (per consentire la registrazione dei partecipanti)

Sede: Teatro Scenastudio, via Sozy Carafa 48/B -Lecce

Per partecipare, è necessario inviare la propria iscrizione entro il 25 marzo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 


Calendario: sono previsti 6 incontri, il martedi e giovedi dalle 18.30 alle 20.30 

 

Gio 7 aprile

18.00 – 18.30

18.30 – 20.30

 

Registrazione dei partecipanti e presentazione del corso.

Essere come una quercia”. La scrittura autobiografica come esercizio di consapevolezza e cura di sé

Mar 12 aprile

18.30 – 20.30

Il sapore di una madeleine inzuppata in un infuso”- Il tempo della narrazione tra memoria ed emozioni

Gio 14 aprile

18.30 – 20.30

“Tu che mi guardi, tu che mi racconti” - La costruzione dell’identità attraverso lo sguardo dell’altro

Mar 19 aprile

18.30 – 20.30

Il corpo parla, il corpo mi racconta. Frammenti, immagini, connessioni tra sé, la propria storia e il mondo

Gio 21 aprile

18.30 – 20.30

Dal pensiero alla pratica dell’autobiografia

 

Gio 28 aprile

18.30 – 20.30

MWS, ovvero Mews, ovvero Mius - Quando la parola diventa musica, quando la musica racconta il ricordo e il suono produce un linguaggio "nostro" per manifestarlo.

Costi:

intero 130 €
ridotto 90 €
per studenti, scuole ed enti convenzionati con il Centro di Formazione psicofilosofica

I costi sono da intendersi IVA esclusa. E’ possibile partecipare anche alle singole giornate, al costo di 35 € (intero) e 25 € (ridotto).

Centro Filosofico

Centro di Ricerca e consulenza filosofica di Novara

25 marzo e 29 aprile 2012

IL PIACERE DI RACCONTARSI 

L’autobiografia che cura 

Due incontri di riflessione teorica sull’autobiografia come “cura di sé” cui si affiancano dei laboratori nei quali mettersi in gioco attraverso la propria (o le proprie) storie di vita, per scoprire o riscoprire chi siamo e per raccontar-si con l’ausilio della filosofia e delle pratiche filosofiche.

Momento teorico - Cos’è l’autobiografia? Prenderemo in considerazione aspetti come la storia personale, la memoria, le esperienze, l’identità, la percezione dell’altro e attraverso i linguaggi e i punti di vista della filosofia e della letteratura sperimenteremo prospettive differenti sul tema dell’autobiografia e più in generale della scrittura di sé.

Momento laboratoriale - Come e cosa scrivere? L’uso di tecniche ed esercizi mirati consentiranno di cimentarsi con la scrittura di sé, mentre la capacità generativa e co-costruttiva del gruppo costituirà lo sfondo a partire dal quale raccontarsi e provare ad inserire in una nuova cornice di senso la propria storia.

Il corso è aperto ad un minimo di e ad un massimo di 12 partecipanti. In assenza del numero minimo di partecipanti, gli organizzatori si riservano il diritto di annullare il corso, dandone tempestiva comunicazione a tutti gli interessati.

Modalità di svolgimento                                                                                               

      Sono previsti due incontri, il 25 marzo e 29 aprile, dalle 14.30 alle 18.30. La durata complessiva del Corso è di 8 ore.

Quota di partecipazione e modalità di iscrizione
                                                                       Ridotta*           Intera

Per iscrizioni (entro il 10 marzo)               90 €           120 €

Giornata singola                                         50 €             80 €

* Hanno diritto alla riduzione della quota di partecipazione gli iscritti al Centro di Formazione Psicofilosofica di Milano e ad altri Enti, Associazione e Scuole convenzionate nonché tutti gli studenti universitari.                       Gli studenti di Scuola Superiore frequenteranno l’intero corso al prezzo simbolico di 40 €.                                                            N.B.: Tutti gli importi indicati sono da intendersi IVA esclusa.

La quota di partecipazione è da versare all’atto dell’iscrizione e comunque prima del 10 marzo 2012.       Per iscriversi, inviare una mail a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Calendario del corso:

 domenica 25 marzo 2012                                

14.30-16.20

L’identità è solo nella nostra anima”. La scrittura autobiografica come esercizio di consapevolezza e cura di sé

coffee break

 

16.40-18.30

Laboratorio: “Il sapore di una madeleine inzuppata in un infuso”- Il tempo della narrazione tra memoria, cinque sensi ed emozioni

 

 

domenica 29 aprile 2012                                   

14.30-16.20

“Tu che mi guardi, tu che mi racconti” – La costruzione dell’identità attrevrso lo sguardo dell’altro

coffee break

 

16.40-18.30

Laboratorio: Dal pensiero alla pratica dell’autobiografia – Io che mi racconto